Un sottobicchiere per la birra è una tipologia di packaging che attira immediatamente l’attenzione del cliente. Infatti, se realizzati con la minima attenzione ai dettagli, seguendo alcune regole fondamentali, questi oggetti possono essere anche conservati dai clienti.
Ma dove e quando nascono i sottobicchieri? Andiamo a vedere insieme la storia di questi prodotti e poi in seguito cercheremo di capire anche quali sono alcune idee per rendere davvero unici i sottobicchieri per la birra.
Sottobicchieri per la birra: la storia
Le origini dei sottobicchieri sono abbastanza antiche: alcune fonti storiche fanno risalire la loro nascita ai primi dell’800. In quell’epoca erano realizzati con dei tappetini in feltro ed erano utilizzati per coprire il boccale, in maniera tale da proteggere la birra dagli agenti esterni o insetti. I primi modelli moderni vennero invece realizzati in cartone verso la fine del secolo, precisamente nel 1880.
Tra i pionieri del settore della produzione di sottobiccheri c’è Robert Sputh, un imprenditore sassone che nel 1892 depositò il brevetto relativo al processo di produzione del feltro di legno pannelli. Nel corso del XX secolo si assistette ad una forte diffusione dei dischetti grazie anche alla loro produzione su scala mondiale.
Come è fatto un sottobicchiere
Il sottobicchiere nasce per non far gocciare la birra sul tavolo dopo l’operazione di spillatura. Tuttavia, pur essendo nati per utilizzati con la birra, possono essere impiegati anche per le altre bevande.
Un buon modello è realizzato con materiali ecologici e resistenti, in grado cioè di far durare nel tempo il prodotto. I sottobicchieri devono essere anche impermeabili e antiscivolo, ovvero devono essere progettati per fornire la massima stabilità al boccale in cui è contenuta la bevanda.
Sottobicchiere: un oggetto da collezione
I sottobicchieri nel corso degli anni sono diventati dei veri e propri oggetti da collezione. Infatti le tipologie che si possono trovare nei locali e nei bar sono davvero tante così come le persone che decidono di conservare i dischetti e collezionarli.
I più appassionati si incontrano addirittura in raduni in cui ognuno mette in mostra i propri sottobicchieri per scambiarli. In Italia ad esempio tra i club di collezionisti più importanti ci sono Il Barattolo e Gli Amici della Birra.
Alcune idee di sottobicchiere
Come abbiamo visto, realizzare dei sottobicchieri efficaci per la propria attività può fare la differenza. Un’idea che potrebbe funzionare riguarda la realizzazione di dischetti fai-da-te. In questo modo infatti si potranno assecondare i propri gusti e costruire prodotti in grado di rispecchiare in pieno l’anima del proprio locale. In questo caso però è necessario seguire tutte le regole riguardo le caratteristiche che deve avere un buon modello di sottobicchiere capace di attirare l’attenzione della propria clientela. Un materiale che si presta molto ad essere personalizzato è il legno.
In alternativa possono essere anche acquistati dei modelli già fatti, come ad esempio un set di dischetti in ceramica. I sottobicchieri realizzati con questo materiale offrono tanti vantaggi, come ad esempio la facilità di pulizia. Possono rappresentare una buona idea anche dei modelli decorati realizzati in silicone, un materiale che permette di assorbire meglio l’umidità.