Sono tantissime le aziende che ancora oggi, cercando di fare economia o, più semplicemente, non prestandoci attenzione, riducono l’imballaggio ad un mero scatolo utile al trasporto del proprio prodotto: niente di più sbagliato. Il packaging è un utilissimo e, spesso, decisivo elemento di marketing. Per questo, meglio farci attenzione e seguire i consigli del reparto dedicato alla promozione.
Basti pensare a tutte quelle volte che ci è stato spiegato dell’importanza di indossare un bell’abito, di curare il proprio aspetto e stringere la mano in maniera energica quando ci si presenta ad un colloquio: il parallelo è immediato. Il packaging è il primo elemento che il cliente solitamente incontra ed è necessario che riesca a catturare l’attenzione. L’errore più grande, quindi, è quello di lasciarlo al caso o di accontentarsi di un vestito anonimo o brutto per il proprio prodotto.
Per fare del packaging una vera e propria arma di marketing, abbiamo selezionato 5 consigli utili:
- Storytelling. Anche con il packaging, dal materiale a quello che si rappresenta su, è possibile creare un legame emotivo con il cliente, portandoli a fidelizzarsi al proprio brand. Creare una storia fatta di persone e verità, permette di migliorare la percezione del brand, avvicinandosi ai futuribili acquirenti. Con uno storytelling studiato e curato si può lavorare sull’immaginazione, per creare un’esperienza unica al cliente;
- Sostenibilità. Sempre maggiore è l’attenzione nei riguardi dell’ambiente, dell’inquinamento e della sostenibilità in ogni ambito della nostra vita. Non sfugge a questa lente d’ingrandimento anche l’ambito degli imballaggi: oggi sono tanti i clienti che, a parità di condizioni (qualità e prezzo in primis), scelgono un packaging che può essere riciclato o il cui materiale provenga da materiale recuperato;
- Estetica e Creatività. Questo punto è quello con più storia. Sono infatti tanti anni che l’estetica ha un valore importante sia per il prodotto che per il packaging, indicato come principale strumento di attrazione. La competizione, da questo punto di vista, è asprissima e riuscire a risultare più creativo della concorrenza diventa una sfida sempre più ardua;
- UGC e Sconti. Un’ulteriore idea è quella di utilizzare il proprio packaging per invitare i clienti al passaparola, alla condivisione del proprio prodotto sui social e dal vivo, anche attraverso la creazione di contenuti (User Generated Content – Contenuti Generati dagli Utenti) che lo stesso brand può poi riutilizzare per farsi pubblicità. Per incentivare la creazione di UGC, è possibile regalare degli sconti premio;
- Personalizzazione. Tutti i clienti adorano sentirsi unici e coccolati dai brand scelti. In tal senso, poter personalizzare il proprio packaging (o anche il proprio prodotto), sfruttando le informazioni che si posseggono delle persone che hanno scelto di acquistare.
Quelle indicate, rappresentano delle strade da utilizzare alternativamente o tutte insieme per conquistare consenso e/o aumentare la propria clientela. Dei consigli utili, magari anche semplici, per far si che il proprio packaging diventi uno strumento di marketing a tutti gli effetti.
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